[vc_row][vc_column width=”1/4″][vc_column_text][/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”3/4″][vc_column_text]Collana: Block Notes
Titolo: IL SORRISO DI GIGLIA
Autori Vari (a cura di Graziella Falconi)
Formato: 13×21
Allestimento: Brossura
Pagine: 160
Prezzo: € 18,00
ISBN: 978-88-99857-32-5
Settore:politica, Istituzioni, movimento delle donne, Pci, Senato
“Ho imparato tre cose. Dal Pci ho imparato che “Noi” è più importante di “Io”. Da mio marito ho imparato che bisogna guardare al futuro, alle cose che bisogna ancora fare, a ciò che deve ancora succedere. Dal movimento
delle donne che bisogna sempre partire dalla propria esperienza, che questa è una risorsa insostituibile”.
Giglia Tedesco (1926-2007), senatrice comunista, era moglie di Tonino Tatò, strettissimo collaboratore di Enrico Berlinguer. Di famiglia agita (il padre deputato liberale di Andretta, il nonno più volte ministro con Giolitti) a vent’anni abbandona l’Università per diventare funzionaria del Pci, spinta dalla aspirazione alla libertà. Un’ansia di libertà, la sua, che ne ha caratterizzato tutta la vita e l’opera nelle istituzioni, nel movimento, nel Partito. Una donna che ha saputo con sorriso, con grazia
e ironia, ma con determinatezza, muoversi nei meandri complicati della politica, che in queste pagine viene rievocata da ricordi tutti al femminile, testimonianze della curiosità e della modernità di una vice presidente del Senato popolare sia tra gli intellettuali sia nelle periferie della Capitale e del Paese.
“Mio nonno, sette volte ministro, non aveva nulla, neppure la casa di proprietà, aveva solo la mobilia e la pensione. La famiglia di mia madre era di proprietari di terre montuose che non rendevano o rendevano poco: vi era un’agiatezza gestita con tale austerità che quando non c’è più stata non ce ne siamo neppure accorti”.
Il volume è stato pubblicato In collaborazione con il gruppo senatoriale del Pd e la Fondazione Iotti[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]